“Svergognata” di Antonella Questa racconta il dramma tragicomico di una crisi coniugale, con via d’uscita, al Teatro Comunale dell’Accademia di Tuoro
C’era una volta la vita dei sogni della coppia perfetta. La storia è già vista ma quasi mai vissuta con questa intensità scenica che la rende catartica come una danza e liberatoria come una nuova consapevolezza di sé e del mondo.
Svergognata a chi?
Tra sincronia e corpo, tra realtà e convenzioni sociali, a brevi e profonde pennellate si dispiega con “Svergognata” il dramma tragicomico di una crisi coniugale di mezza età. E mentre gli indizi montano ed il caos sentimentale deflagra, l’ordine perfetto di Antonella Questa tiene in piedi una varietà di personaggi, accenti e colori, incastrando il ritmo narrativo alle esigenze di una scena mutevole, come l’umore di una casalinga che desiderava solo una vita perfetta.
Ogni stereotipo è una forma mentis da rivoluzionare
Eppure, sul palco c’è solo lei, a cavallo di un’energia propulsiva, a salire e scendere i blocchi di emozioni constrastanti. E a muovere abilmente le corde sottili di un’ironia pungente. Dimostrando che ogni stereotipo è una forma mentis da rivoluzionare sì ma con leggerezza.
Calorosa accoglienza del pubblico di Tuoro
Non stupisce quindi che, sabato scorso, anche il pubblico del delizioso Teatro comunale dell’Accademia di Tuoro, a due passi dal lago Trasimeno, abbia voluto celebrarla con lunghi e applausi e ringraziamenti per il suo spettacolo brillante e divertente che dall’universo femminile attinge, senza stravolgerlo ma accompagnandolo delicatamente.
7 marzo 2022