Pic nic al parco d’autunno

Le splendide giornate d’autunno ed i parchi spesso solitari all’ora di pranzo sono un perfetto invito a celebrare la stagione direttamente a tavola. Siamo partiti dalla domanda su cosa mangiare la domenica d’autunno e abbiamo organizzato un pic nic avventura con la voglia di rendere il nostro pranzo un evento speciale. L’idea ci è venuta soltanto un giorno prima e subito ci siamo messi in moto, avvisando degli amici e facendo qualche strategico acquisto al mercato.

Cosa mangiare la domenica d’autunno?

Alle undici di mattina di una tranquilla domenica di ottobre è quasi tutto pronto. La faraona, acquistata al mercato, sta ultimando la cottura in forno e riempie la cucina di un profumo invitante. Abbiamo aggiunto aromi speciali, come bacche di ginepro e mirto, un po’ di alloro e rosmarino. Cosa mangiare insieme alla faraona arrosto? Semplice. Il pane fresco è stato già affettato. La vellutata di zucca, già pronta da ieri, ci regala quel tocco di arancio ottimo da vedere e da mangiare. Ci abbiamo aggiunto in fase di cottura anche dei marroni sbriciolati. Il connubio è perfetto. E’ pronta anche l’insalata mista che verrà condita poi. Ancora pochi minuti e saremo pronti. Iniziamo a preparare il cesto da pic nic.

Come organizzare il pranzo domenicale?

Innanzitutto non può mancare l’aperitivo, che verrà preparato direttamente al parco. Un prosecco di qualità fa da perfetta base al liquore e la frutta che abbiamo scelto per rimanere nella nostra tonalità preferita. Nel cesto di vimini aggiungiamo la tovaglia, i bicchieri da Prosecco, i piatti in ceramica e le posate, piccole zucche decorative e qualche castagna. Ci sono anche dei tovaglioli abbinati e dei simpatici piatti da frutta biodegradabili.

Eleganza al parco, why not?

Portiamo con noi anche una bottiglia di buon rosso ed un piccolo e goloso dessert: qualche tavoletta di cioccolato di qualità da tagliare a pezzetti e convididere con i nostri ospiti, alcuni dei collaboratori di Respiro magazine. S’aspettavano al massimo un panino ed una bottiglia di vino. Buono anche quello, certo. Li sorprenderemo con il nostro pic nic d’autunno, curato in ongi particolare importante. Ci prefiggiamo un connubio tra natura, buon cibo e qualche tocco di eleganza. E quindi eccoci, siamo partiti con cesti e cestini, alcune bottiglie nella sacca thermos e la nostra faraona fumante ben coperta. Il pranzo domenicale è in arrivo al parco. E quando siamo finalmente lì…Sorpesa! Che lascia di stucco tutti quanti. Non è stata una buona idea? I nostri preziosi collaboratori ci assicurano di sì e si uniscono al brindisi con un grande sorriso. Operazione riuscita!